Palermo, capoluogo della Sicilia, è una città che negli ultimi anni ha vissuto una vera e propria rinascita. La sua storia millenaria l’ha plasmata e dotata di una sua identità, e messasi definitivamente alle spalle gli anni bui del secolo scorso, oggi Palermo è una meta turistica di rilevanza internazionale. E una volta giunti in centro storico non è affatto difficile capirne il motivo: basta visitare la splendida cattedrale, il maestoso palazzo dei Normanni, le chiese barocche, i mercati rionali e tutti gli altri meravigliosi monumenti. Palermo è speciale, e visitarla con calma consente, alla pari delle altre città siciliane come Catania o Siracusa, di apprezzarla in tutte le sue sfaccettature.
Il capoluogo siciliano è abitato da quasi 700 mila persone ed è una città molto vasta. Pertanto, scegliere la zona dove dormire a Palermo è questione di gusti e di priorità: il centro storico è la zona a più alta concentrazione di monumenti, mentre nella zona di Kalsa ci sono tanti musei e un bel lungomare pedonale. Albergheria è un quartiere vivissimo fin dalle prime luci dell’alba poichè qui si trova l’esuberante mercato Ballarò, mentre chi è in cerca di tranquillità potrà dirigersi senza indugi verso la zona della stazione Lolli o sul litorale di Settecannoli, antica zona della Palermo “bene”.
Infine, non dimentichiamoci che Palermo è una città di mare: chi arriva o riparte in nave potrà scegliere di dormire vicino al porto, mentre chi invece cerca spiagge dorate e acque cristalline, potrà dirigersi senza indugi verso i quartieri a nord della città, come Mondello, Sferracavallo e Isola delle femmine.
Il centro storico di Palermo è un’ampia zona della città, che comprende principalmente il rione Il Capo, ufficialmente Monte di Pietà. Qui si trovano le principali attrazioni e monumenti del capoluogo siciliano, ed è senza dubbio la zona preferita dai turisti.
Entrando in centro da ovest, ossia dalla Porta Nuova, si incontra subito il meraviglioso palazzo dei Normanni, che fa parte di un unico grande patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO assieme ad altri siti cittadini, Monreale e Cefalù. Poco più avanti, percorrendo il viale Vittorio Emanuele e attraversando la bella Piazza Vittoria con i suoi palmeti, si arriva alla cattedrale di Palermo, anch’essa parte del sito UNESCO. Proseguendo, si arriva ai Quattro Canti, una elegante piazza su cui si affacciano fontane simmetriche, subito dietro la quale si può ammirare Piazza Pretoria, con la sua splendida fontana.
Il centro storico di Palermo non finisce certo qui, basterebbe nominare il Teatro Massimo, la Chiesa della Martorana o la Zisa, e vederlo tutto porta via almeno 2 o 3 giorni, in base a quanti musei volete visitare. Pertanto, dormire nel centro storico consente di ottimizzare al massimo gli spostamenti, muovendosi a piedi senza bisogno di aspettare i mezzi pubblici. Si è nel cuore di tutto, e ci sono ristoranti e bar a volontà, oltre a negozi di ogni tipo, locali per l’aperitivo e zone per la vita notturna.
Dormire nel centro di Palermo consente di vivere al meglio la parte storica della città, ma a prezzi più alti della media. Tenete anche presente le classiche difficoltà nell’alloggiare nei centri storici, come l’impossibilità di parcheggiare, il rumore costante giorno e notte nelle zone più vive, e la distanza da stazioni, aeroporti e fermate dei mezzi pubblici, che ha come conseguenza scomodi trasferimenti a piedi con le valigie al seguito per arrivare in albergo e per tornare via.
Il quartiere Kalsa di Palermo si trova a sud-est del centro storico, affacciato sul mare. Qui si trova il famoso Foro Italico, un bel lungomare su cui turisti e locali amano ritrovarsi e passeggiare. C’è un ampio prato, delle sculture e numerose panchine colorate dove riposarsi e osservare il mare. Ma oltre al lungomare c’è di più: qui infatti è possibile ammirare il palazzo Forcella De Seta e la chiesa di Santa Maria dello Spasimo, risalente al 1500 e mai completata, che oggi viene usata per concerti all’aperto e spettacoli teatrali.
Gli amanti dei musei e dell’arte troveranno nella Kalsa il quartiere perfetto, poichè qui si trova il Museo delle maioliche “Stanze al genio”, che ospita oltre 5000 maioliche, la Galleria d’arte moderna Sant’Anna, il museo Palazzo Mirto Casa Museo, un’antica residenza nobiliare con splendide collezioni e arredi originali, e l’incredibile museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino.
Il quartiere della Kalsa è un’ottima zona per dormire a Palermo, grazie alla ricchezza di posti letto, all’ampia scelta di bar e ristoranti, e alla sua vicinanza con i monumenti del centro. E’ anche comodo rispetto alla stazione centrale, e l’affollamento di turisti è minore rispetto al centro storico: pertanto è una scelta vincente sotto tutti i punti di vista, eccezion fatta per la tranquillità. Essendo molto vivo, il quartiere è infatti piuttosto rumoroso di giorno e di sera. Se cercate una sistemazione tranquilla, assicuratevi di sceglierne una situata in una stradina laterale!
Albergheria è un quartiere del centro storico che ne rappresenta lo spicchio sud-ovest. Il suo cuore pulsante è l’animato mercato di Ballarò, dove è possibile acquistare a poco prezzo prodotti locali e frutti di mare. In zona ci sono numerosi ristoranti, che propongono una cucina a base di ingredienti freschissimi, e tanti negozi di artigianato e souvenir.
E’ una zona molto turistica, dove è possibile visitare la chiesa del Gesù, la torre di San Nicolò di Bari e la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti, sconsacrata e risalente al periodo medievale, che mette in mostra una particolare architettura arabo-normanna.
Il vantaggio di dormire nella zona di Albergheria è rappresentato dal fatto che praticamente si è in centro, e tutti i principali monumenti e musei di Palermo sono a portata di mano, comodamente raggiungibili a piedi senza bisogno di dover usare i mezzi pubblici. Per contro, a causa del mercato di Ballarò, la zona è molto caotica già fin dalle prime ore del mattino, e pertanto sconsigliamo di soggiornarci se la vostra priorità è il riposo.
Il porto di Palermo è il principale scalo navale della Sicilia orientale. Qui partono e arrivano navi per Tunisi, Cagliari, Civitavecchia, Napoli e molte altre destinazioni italiane e internazionali, oltre a numerose navi da crociera che attraccano soprattutto durante la stagione estiva. Via Francesco Crispi è la strada che costeggia il porto, sulla quale si affacciano numerosi hotel, anche di importanti catene internazionali. Addentrandosi dentro Palermo si è invece già vicini al centro: il teatro Politeama dista infatti soltanto 10 minuti a piedi.
Se arrivate a Palermo in nave, o al contrario se dopo una visita di Palermo dovete partire in nave per la vostra prossima destinazione, allora dormire in zona porto è una scelta vincente: ottimizzerete al massimo i tempi e il riposo. L’evidente svantaggio di dormire in questa zona è che è molto trafficata e le navi sono rumorose. Gli assembramenti di persone in procinto di partire o di sbarcare possono provocare traffico e difficoltà di parcheggio, quindi la zona non è certo delle più tranquille.
Settecannoli è un quartiere di Palermo affacciato sul mare, che all’inizio del ‘900 era la zona borghese della città, molto frequentata anche dagli abitanti del posto per trascrorrere una giornata al mare. Qui si trova la bella spiaggia di Romagnolo, comoda da raggiungere e accessibile, e l’interessante Ecomuseo Mare Memoria Viva, dedicato al mare, interattivo e pensato per i ragazzi.
Oltre alla spiaggia, il quartiere Settecannoli non offre molto dal punto di vista turistico, e per arrivare in centro occorre fare affidamento sui mezzi pubblici. Pertanto, scegliete di pernottare qui se volete tranquillità, ma mettete in conto di passare diverso tempo a bordo degli autobus per poter vedere i principali monumenti di Palermo.
La stazione ferroviaria Lolli di Palermo si trova a nord del centro storico, in posizione defilata ma comunque non eccessivamente lontana dalle principali attrazioni turistiche della città. Poco lontano si trova la sede dell’università LUMSA e una serie di importanti istituzioni scolastiche cittadine, come il liceo classico Umberto I, il LUM – Liceo Università villa Mamiami, e la libera scuola Waldorf di Palermo.
E’ quindi una zona ad alto tasso studentesco, con i classici vantaggi e svantaggi: un quartiere giovane ma rumoroso, anche se per cercare un po’ di quiete è possibile dirigersi verso la meravigliosa Villa Malfitano – Whitaker, con i suoi ampi giardini che la circondano.
Mondello, quartiere costiero di Palermo, si trova qualche chilometro a nord del centro, affacciato sulla spiaggia omonima, una delle più belle della zona e sicuramente la più famosa della città. Lunga e sabbiosa, e bagnata da un mare cristallino, è affollatissima d’estate e nei weekend, ma è un’ottima meta nei mesi primaverili e autunnali, poichè le temperature qui restano gradevoli per diversi mesi dell’anno.
Dormire a Mondello consente di vivere una vacanza nella vacanza, dato che è possibile trascorrere intere giornate al mare, passeggiare o andare in bicicletta sul lungomare, e divertirsi nei numerosi locali presenti. Ci sono bar, negozi, servizi e ristoranti, e tantissimi alberghi, appartamenti e B&B. Va detto però che i prezzi sono molto più alti della media, e che la distanza dal centro storico di Palermo non è trascurabile: mettete in conto circa 30 minuti di autobus per tratta, quindi se pensate di andare in centro molto spesso, forse Mondello non fa per voi. Inoltre, specialmente d’estate, come detto la zona è affollatissima, trovare parcheggio è quasi impossibile e il traffico può essere soffocante.
Le alternative meno affollate e caotiche di Mondello sono rappresentate da Sferracavallo e Isola delle femmine, due quartieri sul mare a circa 15-20 chilometri dal centro di Palermo, separati da un promontorio. Anche qui c’è uno splendido mare, spiagge fornite di tutti i servizi e alberghi in abbondanza. Sferracavallo è anche ben collegato con Palermo grazie alla stazione ferroviaria, dalla quale partono treni regionali che conducono fino alle stazioni di Palermo Notarbartolo, Lolli e Palazzo Reale-Orleans, da cui è possibile raggiungere il centro a piedi o in autobus.
Scegliendo Sferracavallo o Isola delle femmine per il vostro soggiorno a Palermo sarete distanti dalla città, con tutti i pregi e i difetti che questa scelta comporta, ma sarete a ridosso di uno splendido mare. Sceglieteli quindi come alloggio per le vostre vacanze se preferite trascorrere molti giorni al mare, evitateli se quello che cercate da Palermo sono i musei e i monumenti.
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