Alberobello sorge in provincia di Bari, nel cuore della Puglia. E’ un luogo unico al mondo, noto per i suoi trulli, le caratteristiche abitazioni bianche con il tetto a forma di cono grigio, inserite dall’UNESCO nella lista dei patrimoni dell’umanità. Girando senza meta per le stradine di Alberobello sembra di essere catapultati sul set di un film fantasy, in un’altra dimensione. Tutto qui è a forma di trullo, persino le chiese, e i trulli più particolari, come ad esempio il trullo Siamese o il trullo Sovrano, sono tra le attrattive principali.
L’Alberobello odierna si è sviluppata attorno alla zona dei trulli, ed è una cittadina di 10 mila abitanti con tutti i servizi necessari per trascorrere una bella vacanza in Puglia. Per dormire ad Alberobello, sulla base delle vostre esigenze personali, potrete quindi stare vicino ai trulli o vicino ai servizi. Naturalmente l’uno non esclude l’altro.
Una delle esperienze più caratteristiche da fare in vacanza ad Alberobello è quella di dormire in un trullo. All’interno di queste piccole abitazioni, oggi completamente ristrutturate e adibite a dimore di charme, trascorrerete giornate indimenticabili. Molti trulli sono infatti oggi convertiti in B&B o alberghi diffusi, e sono decisamente la struttura più intrigante dove dormire ad Alberobello per gran parte dei turisti.
Ma spostandoci fuori dalla zona dei trulli, anche il resto del comune di Alberobello offre interessanti spunti relativamente alle strutture dove dormire. Ci sono infatti molti alberghi, perlopiù a 3 o 4 stelle, molto curati nei dettagli e spesso dotati di piscina, oltre ad appartamenti e residence vicino alla città, B&B nei dintorni e anche alcune masserie, le tipiche case di campagna pugliesi.
Visitando la zona dei trulli di Alberobello non perdetevi la Chiesa Matrice, risalente alla fine del XIX secolo, e la parrocchia di Sant’Antonio di Padova, che riproduce i trulli specialmente nel colore e nelle sue cupole. Visitate poi il trullo Sovrano, o Corte di Papa Cataldo, alto ben 14 metri e situato in piazza Sacramento, che d’estate ospita anche spettacoli teatrali e concerti di piccole orchestre. Interessante anche il trullo Siamese, con una caratteristica cupola a due coni, e il trullo Paparale, di aspetto simile.
Non perdetevi poi il museo del territorio Casa Pezzolla, costituito da 15 trulli comunicanti e tutti visitabili, per scoprire com’era la vita nel paese durante i secoli passati. Infine, trascorrete una giornata alla scoperta dell’Ecomuseo della Valle d’Itria, un museo diffuso all’aperto che si estende per i comuni di Alberobello, Cisternino, Fasano, Locorotondo, Martina Franca e Monopoli.
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