Genova, la città della lanterna, è molto spesso trascurata dai turisti, che arrivano, visitano l’acquario e poi ripartono subito in direzione delle mete più blasonate della Liguria. Ma decidere di saltarla completamente sarebbe un grosso errore: la città cela al suo interno un notevole patrimonio storico e culturale, con numerosi palazzi, chiese e monumenti tutti da visitare. Perdetevi ammirando gli imponenti edifici che fiancheggiano la splendida Via Garibaldi, visitate uno a uno i palazzi dei Rolli, patrimonio UNESCO sin dal 2006, e perdetevi nelle stradine del centro storico che tanto sembrano ricordare una medina araba.
E poi ovviamente, non perdetevi l’acquario, attorno al quale è stato completamente riqualificato un quartiere, quello del porto antico, che oggi è il punto d’incontro perfetto di genovesi e turisti, a tutte le ore del giorno e della notte. Ma la vocazione di Genova come città portuale si sente e si respira ovunque si vada: antico vertice sud del triangolo industriale assieme a Milano e Torino, oggi la città è rinata, ed è pronta ad accogliere tutti coloro che scelgono di visitarla.
Se non la conoscete bene è importante capire dove dormire a Genova vicino al centro storico, in modo da avere tutte le comodità a portata di mano. Oppure potrete soggiornare nei quartieri più periferici, come Marassi o Sampierdarena, o vicino alla stazione Brignole e all’aeroporto Cristoforo Colombo.
Il centro storico di Genova è il suo cuore antico, che ancora oggi porta i visitatori in un’altra dimensione. Un dedalo di vicoli stretti, detti caruggi, che si slargano su splendide piazze come Piazza delle Fontane Marose o Piazza delle Erbe, recentemente diventata il centro della movida della città, o fino a raggiungere l’elegante Via Garibaldi, rettilineo di 250 metri edificata come strada di rappresentanza e oggi patrimonio UNESCO assieme al sistema dei Rolli genovesi, che comprende anche via Cairoli, via Bensa, via Balbi e ben 42 palazzi che si affacciano su queste vie e nelle zone circostanti.
Se scegliete di dormire nel centro storico durante il vostro soggiorno a Genova, avrete tutte le attrazioni turistiche e i monumenti a portata di mano. E’ piuttosto esteso, ma comunque si percorre bene a piedi, anche perchè le strade a volte sono così strette che sarebbe impensabile transitarci con un’auto o con i mezzi pubblici!
Ma dormire in centro porta con sè anche una serie di svantaggi, primo tra tutti la potenziale mancanza di tranquillità, specie se scegliete una zona frequentata dai giovani o nelle vicinanze di ristoranti o locali. Inoltre, tenete conto che potreste dover fare diverse centinaia di metri, se non chilometri, con le valigie al seguito, data la posizione defilata delle fermate dei bus, della stazione ferroviaria o della metropolitana.
Il porto antico di Genova è l’antico cuore portuale della città, oggi completamente stravolto dopo una serie di interventi urbanistici completati alla fine degli anni ’90 del secolo scorso. Grazie a questa enorme riqualificazione, oggi l’area è diventata una delle più piacevoli della città, con un’ampia piazza che si affaccia su un porticciolo turistico sempre pieno di gente, con una serie di musei, bar, ristoranti, negozi e locali notturni. Una delle icone del quartiere è il Bigo, monumento progettato da Renzo Piano per celebrare l’Expo di Genova del 1992, all’interno del quale si trova un ascensore panoramico che consente di ammirare dall’alto tutta la zona del porto.
Al porto antico c’è anche l’enorme acquario di Genova, il più grande d’Italia e il secondo più grande al mondo al momento della sua costruzione. A fianco dell’acquario si trova la Biosfera, un’enorme sfera di vetro e acciaio progettata sempre da Renzo Piano, al cui interno si tronvano numerose piante tropicali, farfalle e iguane.
Va da sè che scegliere il porto antico per dormire a Genova è una soluzione ideale: si è alle spalle del centro storico, vicinissimi all’acquario e in una zona piacevolissima per le passeggiate serali, piena di ristoranti e bar. Per contro, le strutture in questa zona sono più care che in altre aree di Genova, parcheggiare l’auto non è semplice, e non si è certamente in un luogo tranquillo.
Sampierdarena è un popoloso quartiere di Genova situato a ovest del centro storico. Anticamente comune autonomo, fu inglobato a Genova soltanto nel 1926; oggi è abitato da quasi 50 mila persone, ed è una zona strategica per dormire a Genova, poichè si trova a poca distanza dal centro e dal porto antico, e allo stesso tempo è più arioso, con strade meno strette, possibilità di parcheggio per l’auto, e dotato di buoni collegamenti con i mezzi pubblici. Purtroppo qui la metropolitana di Genova non passa, ma ci sono comunque diverse linee di autobus e la stazione ferroviaria Genova Sampierdarena.
A Sampierdarena ci sono anche una serie di luoghi di interesse da non sottovalutare, come il Belvedere, una collina sulla cui cima si trova il Santuario di Nostra Signora di Belvedere, la bella villa Scassi con il suo elegante parco, le tre ville cinquecentesche denominate “triade alessiana“, e anche le piazze Barabino e del Monastero, dove si trovano rispettivamente le statue di Nicolò Barabino e di Garibaldi. Inoltre, al confine est di Sampierdarena, affacciata sul porto, si trova la Lanterna, il simbolo indiscusso di Genova e uno dei fari più antichi al mondo ancora funzionanti. Ai piedi del faro si trova un antico tratto di mura, al cui interno si trova un interessante museo dedicato alla storia e alle tradizioni di Genova.
In piazza Verdi, dietro il colle di Montesano, si trova la stazione ferroviaria Genova Brignole, la seconda più importante della città. Risalente al 1905, oggi è stata completamente riqualificata, e sul lato nord è stata creata la stazione Brignole della metropolitana di Genova.
Le zone a sud della stazione Brignole, Foce e Carignano, fanno parte della zona nuova di Genova, due quartieri dotati di tutti i servizi, supermercati, uffici postali, farmacie, negozi, bar e ristoranti. Ci sono anche alcune zone piacevoli da visitare oltre alla già citata Piazza Verdi, tra cui la bella piazza della Vittoria, la scalinata delle tre Caravelle, o Piazza Raffaele Rossetti.
Dormire nella zona della stazione Brignole è comodo per chi arriva in treno, anche grazie al fatto che una volta scesi è possibile salire direttamente sulla metropolitana e continuare il viaggio fino alla destinazione finale. In sole due fermate si è all’acquario, in quattro a Piazza Principe: è quindi un mezzo comodissimo per esplorare Genova. Per contro, lo svantaggio è evidente: se si sceglie di dormire a Brignole e nei quartieri circostanti, non è possibile visitare la città a piedi, occorre per forza affidarsi ai mezzi pubblici.
L’aeroporto di Genova, dedicato a Cristoforo Colombo e affacciato direttamente sul mare, si trova a 9 chilometri a ovest del centro storico, nel quartiere di Sestri Ponente. E’ ben collegato col centro della città e con numerose cittadine della Liguria grazie al trasporto pubblico, e sicuramente dormire nei pressi dell’aeroporto è utile nel caso di un volo in partenza al mattino presto, o in arrivo la sera tardi. Inoltre, la stazione ferroviaria Genova Sestri Ponente permette frequenti ed economici collegamenti con la città.
Dormire a Sestri Ponente consente di avere a portata di mano diversi servizi, negozi, bar e ristoranti, oltre naturalmente alla vicinanza strategica con l’aeroporto di Genova. Vivendo Sestri Ponente non potrete non passare dalla centralissima piazza Francesco Baracca, con l’imponente facciata della basilica di Nostra Signora Assunta. Visitate poi il Santuario di Nostra Signora del Gazzo, uno dei santuari mariani più importanti della provincia di Genova, sulla sommità del monte Gazzo. Infine, non dimenticate di gustare la farinata di zucca, una delle specialità tipiche del quartiere.
Piazza Principe si trova a nord-ovest dell’acquario, a circa 15 minuti a piedi. Questa bella piazza ospita la principale stazione ferroviaria di Genova, e pertanto dormire in questa zona è consigliatissimo per chi raggiunge il capoluogo ligure in treno. Nelle vicinanze si trova la bella villa del Principe, ufficialmente Palazzo di Andrea Doria a Fassolo, una delle più importanti ville storiche di Genova. Qui si trova anche la stazione Principe della metropolitana cittadina, che rende la zona decisamente ben collegata col resto della città.
La zona è ricca di hotel e di strutture dove dormire, ma occorre sottolineare che non si è in posizione centrale, e che quindi bisogna fare spesso affidamento sui mezzi pubblici. Inoltre, come in tutte le grandi stazioni, specialmente a tarda sera non è piacevole camminare a piedi nei dintorni.
Marassi è un quartiere a nord del centro di Genova, abitato da quasi 40 mila persone. Collegato con i quartieri di San Fruttuoso e della Foce dall’ampio Corso Sardegna, è noto tra gli appassionati di calcio di tutta Italia per ospitare lo stadio Luigi Gerraris, stadio usato da entrambe le squadre cittadine, il Genoa e la Sampdoria. Qui si trova anche l’elegante Villa Centurione-Musso-Piantelli e una serie di edifici religiosi come la Chiesa della Natività di Maria Santissima di Quezzi e la chiesa di Santa Margherita di Marassi.
Dormire a Marassi è ovviamente molto comodo per i tifosi in trasferta, e i prezzi sono più bassi che in altre zone, ma oltre a questo non c’è molto da vedere, e il quartiere è distante dal centro e non c’è una fermata della metropolitana. Occorre quindi prendere l’autobus per arrivare in centro.
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