L’Emilia Romagna conserva al suo interno molte gemme nascoste, città senza tempo che però non sempre sono sul radar dei turisti. Un buon esempio di quanto appena detto è Ferrara, iscritta dall’UNESCO nell’elenco dei patrimoni dell’umanità assieme al delta del Po, in un unico grande sito avente nome “Ferrara, città del Rinascimento e il suo Delta del Po”.
La storia di Ferrara è legata a doppio filo alla famiglia degli Este, che la resero capitale del Ducato di Ferrara, Modena e Reggio a cavallo tra il 1400 e la fine del 1500. Sono tante le tracce lasciata dagli estensi in città, ancora oggi visibili, che rendono Ferrara un’interessante meta turistica tutta da scoprire. Allo stesso tempo, Ferrara è una città universitaria e arcivescovile, e pertanto sono molti i motivi che spingono i visitatori a pernottare in città. Le alternative per dormire a Ferrara non mancano di certo: ci sono molti hotel, alcuni dei quali di ottimo livello, a cui si affiancano strutture come B&B e appartamenti, alcuni dei quali informali, altri invece trasformati in vere e proprie dimore di charme.
La zona migliore dove dormire a Ferrara è sicuramente il centro storico, dove si trovano ancora oggi alcune Delizie Estensi da visitare. Le Delizie sono eleganti palazzi, che in origine erano ben 53, sparsi tra la città e la campagna circostante. Oggi molte di esse non ci sono più, ma tra quelle rimaste in piedi vale senz’altro la pena visitare il Palazzo Paradiso, sede della biblioteca comunale Ariostea e il palazzo Schifanoia, oggi trasformato in un importante museo che conserva numerosi tesori d’arte collegati alla famiglia d’Este. Altre Delizie si trovano fuori città, come la Delizia del Verginese, il Castello di Mesola o la Villa della Mensa.
Se dormite nel centro storico di Ferrara, scoprirete che venne espanso da Ercole I d’Este con un’imponente opera urbanistica nota come Addizione Erculea, che secondo molti storici dell’architettura contemporanei portò la città a diventare la prima città moderna europea. Grazie all’Addizione Erculea, il tessuto urbanistico di Ferrara, all’avanguardia per i tempi, è ancora oggi assolutamente attuale. Durante la vostra visita non perdetevi la Cattedrale di San Giorgio e la Basilica di San Giorgio fuori le mura, risalente al VIII secolo, ma soprattutto visitate il bellissimo castello Estense, antica fortezza militare e monumento simbolo della città. Molto bello anche il palazzo municipale di Ferrara, che fino al XVI secolo fu residenza ducale degli Este, e il palazzo dei Diamanti, sede della pinacoteca nazionale e location per mostre e installazioni temporanee.
Ferrara è una delle poche città capoluogo di provincia in Italia ad essere completamente cinta da mura. Il primo nucleo fu istituito dai bizantini nel VI secolo, e oggi sono completamente visitabili, passeggiando lungo i baluardi che le sovrastano. Tra un blocco di mura e l’altro sono visitabili ancora oggi le antiche porte cittadine, tra cui spicca la porta degli Angeli, risalente al ‘500 durante il progetto dell’Addizione Erculea. Vale la pena visitare le mura di Ferrara anche perchè alcune delle sue parti formano oggi un grande giardino, con prati, alberi e tante zone dove rilassarsi prima, durante e dopo una visita della città.
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