Napoli, la città del sole, del mare, del Vesuvio e dei mille colori. Sono tantissimi gli appellativi di questa straordinaria città, e visitarla è davvero una gioia per tutti i sensi. Dimenticate dicerie e preconcetti e preparatevi a vivere una vacanza entusiasmante, fatta di splendidi monumenti, scorci unici, tanto folklore e, ovviamente, ottimo cibo. Il capoluogo della Campania conta quasi 1 milione di abitanti, sparpagliati nei numerosi quartieri; pertanto capire dove dormire a Napoli può rivelarsi arduo, anche perchè la città è vasta e i luoghi di interesse sono sparsi su diversi chilometri quadrati.
Potrete scegliere di dormire nel centro storico per avere le principali attrazioni a portata di mano, ma ci sono anche altri quartieri da prendere in considerazione, come l’elegante Vomero o Santa Lucia, direttamente sul mare e poco distante dal porto. Per vivere un’esperienza immersiva nella cultura napoletana, prendete in considerazione anche di dormire nei Quartieri Spagnoli, con tutte le contraddizioni che si portano dietro, mentre se volete stare lontani dal caos cittadino, e al contempo vicino ad altre zone imperdibili dei dintorni, valutate anche l’ipotesi di dormire a Fuorigrotta o a Ercolano.
Molto diversa dalle altre metropoli italiane come Milano o Roma, Napoli si merita almeno 3 giorni, grazie alla vastità di cose da vedere. Ecco una panoramica sulle migliori zone dove dormire a Napoli, da quelle più frequentate dai turisti a quelle meno battute, per vivere al meglio la vostra esperienza in città.
Il centro storico di Napoli, patrimonio dell’umanità UNESCO sin dal 1995, è la zona più naturale da scegliere per dormire in città. Infatti è qui che sono concentrate gran parte delle attrazioni da visitare, tra cui la famosa Spaccanapoli, che divide la città antica tra nord e sud, sulla quale si affacciano numerosi edifici di culto, come la chiesa del Gesù Nuovo e quella di Santa Chiara, oltre a numerosi palazzi monumentali.
Potrete poi visitare la Napoli sotterranea, in un percorso che vi porterà a scoprire i resti greco-romani della città, usati in epoche ben più recenti per ripararsi dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Passeggiate poi per via San Gregorio Armeno, la via dei presepi, con le sue botteghe attivissime tutto l’anno, con gli artigiani che realizzano statuine di ogni tipo e dimensione, rigorosamente a mano. Infine, imperdibile una visita al Duomo, con il museo del tesoro di San Gennaro.
Dormire in un hotel nel centro storico di Napoli porta con sè il vantaggio di potersi spostare a piedi, attraverso i caratteristici vicoli della città. Per contro, scordatevi la tranquillità: motorini e vociare della gente vi faranno compagnia a ogni ora del giorno e della notte!
La stazione di Napoli centrale, affacciata sull’enorme Piazza Garibaldi, si trova ad est del centro e a nord del porto, in posizione privilegiata rispetto ai mezzi pubblici e alle infrastrutture della città. Zona di passaggio obbligatoria per chi arriva a Napoli in treno, dormire nei pressi della stazione vi consentirà anche di non durare troppa fatica con i bagagli al seguito, e allo stesso tempo essere subito in hotel appena scesi dal treno, pronti per lasciare le vostre cose in camera e partire subito all’esplorazione della città. La zona è comoda anche per chi ha una nave da prendere, in quanto il porto dista circa 20 minuti a piedi o pochi minuti di taxi; inoltre, in Piazza Garibaldi ferma la metropolitana, comoda per raggiungere le altre zone della città.
Dalla stazione centrale, il centro storico di Napoli si raggiunge anche a piedi, ma le distanze cominciano a essere importanti: sappiate che per arrivare a Piazza del Plebiscito dovrete camminare per circa 40 minuti. Inoltre, camminando nella zona della stazione centrale dovrete prestare più attenzione del normale, poichè potrebbero capitare spiacevoli episodi di microcriminalità. Ecco perchè, per alcuni, dormire nei pressi della stazione di Napoli potrebbe non essere la scelta giusta.
Il Vomero è il “quartiere bene” di Napoli. Adagiato su una collina a ovest del centro storico, vi si accede a piedi o tramite una caratteristica funicolare. Qui troverete tanti bar e gelaterie, ristoranti raffinati e numerosi negozi, specialmente attorno a Piazza Vanvitelli. Una volta qui visitate la bella certosa di San Martino, un ex monastero con all’interno una splendida chiesa barocca molto affrescata e ricca di sculture. Per un panorama maestoso sul Golfo di Napoli, dirigetevi invece verso Castel Sant’Elmo, fortezza ed ex prigione del XIV secolo, con la sua caratteristica forma a stella.
Dormire al Vomero vi consentirà di visitare Napoli da un’altra prospettiva: è come essere in una città nella città, e questo porta con sè da un lato la possibilità di vivere una vacanza diversa dal solito, dall’altro però avrete la necessità di spostarvi coi mezzi pubblici. Poco male, in piazza Vanvitelli ferma la metropolitana, però non è la stessa cosa che uscire di casa ed essere in pieno centro.
Chiaia è un quartiere incastonato tra il Vomero e il centro storico, affacciato direttamente sul mare. E’ famoso per il suo lungomare, con dei magnifici giardini che lo percorrono per tutta la sua lunghezza. Qui si trovano anche dei punti di interesse notevoli in città, come l’acquario di Napoli e la fontana di Santa Lucia. Chiaia è un quartiere molto elegante, con edifici raffinati risalenti al secolo scorso, e tanta gente in strada che ama passeggiare in questa zona verde a due passi dal mare.
Invece il piccolo borgo Santa Lucia è un rione storico di Napoli contenuto all’interno del quartiere di San Ferdinando. Prende il nome dal santuario di Santa Lucia a Mare, che si trova in questa zona, ed è un’ottima scelta per dormire a Napoli. Qui infatti avrete a portata di mano una serie di interessanti attrazioni, prima tra tutte il magnifico Castel dell’Ovo, oltre al Reale Yacht Club Canottieri Savoia e alla Fontana del Gigante. Siete a breve distanza dal mare, e passeggiando lungo Via Nazario Sauro potrete ammirare un panorama pazzesco del Golfo di Napli e del Vesuvio. Inoltre, a pochi minuti di cammino in direzione nord raggiungerete Piazza del Plebiscito e la Galleria Umberto I.
Il principale vantaggio di dormire a Santa Lucia, o sul lungomare di Chiaia, è dunque quello di vivere Napoli come città di mare al 100%, cosa che non è scontata scegliendo altri quartieri. Per contro, avrete a che fare con una discreta quantità di traffico e sarete abbastanza distanti da diverse attrazioni, dato che comunque questa zona si trova all’estremità sud della città.
Visti dall’alto formano una griglia reticolare che ricorda le città americane, ma non c’è niente di più diverso. Antica zona di perdizione, rifugio dei soldati spagnoli tra divertimento illecito e prostituzione, i Quartieri Spagnoli sono sempre stati una zona difficile di Napoli, anche se negli ultimi anni la situazione è cambiata in meglio, grazie anche alla fermata Toledo della metropolitana, che ha portato in zona numerosi turisti, letteralmente impazziti per i piccoli mercati di pesce, per i ristoranti tipici, e soprattutto per il folklore unico della zona.
Nondimeno, nei Quartieri Spagnoli oggi vivono anche numerosi studenti universitari, dato che alcune università di Napoli sorgono nei dintorni. Scegliete quindi di dormire nei Quartieri Spagnoli se volete vivere il folklore di Napoli in prima persona, osservando le donne che stendono i panni da casa a casa, i ragazzi che sfrecciano in motorino tra le strade strette, e i commercianti e gli ambulanti che urlano a squarciagola i loro prodotti. Se invece cercate un’atmosfera più tranquilla e intima, non è certo la soluzione che fa per voi.
Fuorigrotta si trova a ovest di Napoli ed è un quartiere che ospita quasi 80 mila abitanti, praticamente una città nella città. E’ ben servito dai mezzi pubblici, in quanto qui si trova la stazione ferroviaria Napoli Campi Flegrei e la fermata della metropolitana Piazza Leopardi. A Fuorigrotta si trova anche lo stadio San Paolo, dove gioca il Napoli, oltre a una serie di istituzioni universitarie, tra cui la Scuola Politecnica e delle Scienze di Base e il Centro Universitario Sportivo Napoli. Inoltre, per i viaggiatori d’affari, Fuorigrotta è la scelta ideale, poichè qui si trova il centro congressuale ed espositivo Mostra d’Oltremare, dove ogni anno si svolgono eventi e fiere in grado di attrarre migliaia di persone.
Scegliere di dormire a Fuorigrotta vi consentirà di risparmiare sul prezzo dell’alloggio, dato che comunque sarete svariati chilometri fuori città. Avrete una vasta scelta di hotel a disposizione, molti dei quali in posizione tranquilla, con parcheggio gratuito. Lo svantaggio è evidente: sarete distanti dal centro e in zona non c’è molto di turistico da vedere, pertanto sarete costretti a prendere i mezzi pubblici per andare e tornare dal centro città.
L’aeroporto internazionale di Napoli si trova a circa 5 chilometri a nord-est del centro storico. Si trova nell’abitato di Capodichino, parte del rione Berlingieri, a sud di Secondigliano. Una zona certamente non turistica e sicuramente non tra le migliori di Napoli, ma dormire nei dintorni dell’aeroporto vi consentirà di gestire al meglio il vostro riposo sia in caso di atterraggio la sera tardi, sia in caso di partenza del volo al mattino presto.
Purtroppo la zona non è ben servita dai mezzi pubblici, non ci sono stazioni ferroviarie nei dintorni nè fermate della metropolitana. Se non volete affidarvi al costoso Alibus (5 euro a tratta), dovrete mettere in conto circa 30-40 minuti di autobus per ogni viaggio da e verso il centro.
Se stai organizzando un viaggio a Napoli leggi la nostra guida turistica e scopri cosa c’è da vedere.
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