La bellissima Matera, capoluogo della piccola Basilicata, è una città che al giorno d’oggi sta vivendo il periodo più splendente della sua storia. Dopo gli anni bui del secolo scorso, culminati negli anni ’50 con lo sgombero forzato dei suoi abitanti dal quartiere dei Sassi, la città lucana è stata al centro di un’imponente opera di restauro e risanamento, che l’ha portata a diventare, quasi 60 anni dopo, uno dei poli turistici più importanti del Sud Italia.
Oggi, camminare per le stradine dei Sassi, ammirando quelle che furono le case-grotte dei suoi abitanti durante i secoli passati, è un’esperienza davvero unica, quasi quanto entrare in una di queste case, molto spesso adibite a museo, per cercare di capire come si svolgeva la vita quotidiana dei materani nel secolo scorso, che in condizioni igienico-sanitarie precarie, condividevano spesso la casa con gli animali da fattoria.
Ma i tempi sono cambiati, tanto che la città dei Sassi è diventata patrimonio UNESCO nel 1993, è stata eletta Capitale europea della cultura nel 2019, e nel 2021 ha ospitato il G20 dei Ministri degli Affari esteri e Ministri dello Sviluppo. Come scrisse Carlo Levi nel suo romanzo Cristo si è fermato a Eboli, Matera colpisce “tanto è espressiva e toccante la sua dolente bellezza”. E se lo era nel 1943, figuriamoci oggi che è stata completamente restaurata.
Diventa quindi naturale scegliere Matera come destinazione da visitare, e dormire in città due o tre notti è più che consigliato, specialmente per godersi le stradine dei Sassi al mattino presto o alla sera tardi, senza la massa di persone in gita di un giorno che spesso provengono dai resort della Puglia.
In maniera sommaria, le strutture dove dormire a Matera possono essere divise in due categorie: quelle situate in centro storico, ossia nel quartiere dei Sassi, e quelle al di fuori.
Le prime sono ricavate nelle antiche case-grotte, dove a livello visivo dominano la pietra e i colori giallo-ocra del tufo; sono tutte piccole strutture, tra boutique hotel, appartamenti e bed and breakfast ristrutturate finemente negli ultimi anni, da quando Matera ha avuto finalmente l’attenzione che si merita a livello turistico. Le strutture fuori dal centro di Matera invece hanno un feeling più moderno e contemporaneo, non mancano i business hotel e gli alberghi delle grandi catene internazionali.
Pertanto, la scelta sulla struttura perfetta dove dormire a Matera si riduce essenzialmente alla scelta del quartiere dove soggiornare. Da una parte i Sassi, praticamente impenetrabili, raggiungibili solo a piedi eccezion fatta per poche stradine chiuse al traffico veicolare aperte soltanto per operazioni di carico e scarico. Dall’altra la Matera “nuova”, ossia i quartieri residenziali che furono costruiti negli anni ’50 dopo che De Gasperi sollevò in parlamento la questione dei Sassi. Notevolmente meno affascinante, la zona è comunque ottima per dormire a Matera perchè è di fatto dotata dei principali servizi, tra cui stazione degli autobus, supermercati e parcheggi.
Infine, se volete dormire a Matera ma trovarvi nella quiete più assoluta, lasciatevi alle spalle la città e i suoi turisti e dirigetevi in campagna, dove troverete alcuni splendidi agriturismi. Il vantaggio è che non dovrete fare chissà quanta strada: dato che Matera è piccola basterà spostarsi di pochi chilometri dal centro. Una volta giunti a destinazione, vi troverete in strutture fiabesche, dotate di tutti i comfort e immerse nella natura.
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